lunedì 27 agosto 2007

POCHE, RAPIDE ISTRUZIONI PER UNA DISPERAZIONE

non cucinate. tutto viene male, anche le patate lesse.
non telefonate a nessuno perchè sarebbe ingiusto. la merda non si esporta.
abbandonatevi ad un modesto alcolismo da 66cl, tanto non avete il fisico per i distillati.
mettete su la peggio musica che avete sul disco fisso, chè niente di allegro potrebbe servire.
guardate più ore possibili consecutive di telefilm americani. alla fine sarà tutto uguale, ma avrete trascorso una congrua quantità di tempo anestetizzati. tutta vita.
non provate a dormire, è inutile.
invidiate quanti hanno patimenti amorosi, le vittime di ipocrisie, tradimenti, orgasmi simulati.
non provate a invocare la grazia delle zanzare tigre, che delle vostre atroci sofferenze se ne sbattono altamente.
scrivete, se vi pare. probabilmente il mondo è pieno di altri sfigati che se la passano peggio e se la piangono meno.

2 commenti:

Una donna ha detto...

siamo in due, solo che io mi mangio le unghie a sangue e bevo vino bianco freschino.

Birra?

Anonimo ha detto...

lo so che non c'è niente da ridere
ma...ho riso